Bertolucci ha diretto un film per se stesso

Bertolucci ha diretto un film per se stesso
Bertolucci ha diretto un film per se stesso
Anonim

Bernardo Bertolucci non girava dal 2003 The Dreamers, ma ora sentiva ancora di avere qualcosa da dire ai suoi fan e dirigeva Me and You. Quando il regista di Last Tango in Paris fa un film, è sempre classificato come un dramma, e non è stato diverso con il film Io e te. Diciamo solo che è difficile classificare il maestro altrove, e inoltre, nessuno smetterà di ridere del suo nuovo film mentre lo guarda.

Immagine
Immagine

Secondo la storia, Lorenzo (Jacopo Olmo Antinori) invece di andare a sciare con i suoi compagni si nasconde nel seminterrato della loro casa perché non vuole altro che solitudine e compagnia di formiche. Ma è sfortunato, perché viene trovato nel suo nascondiglio dalla sua sorellastra ventenne perduta da tempo, Olivia (Tea Falco), che sta cercando di liberarsi dall'eroina, e poiché non ha altra scelta, lei si trasferisce anche nel seminterrato. Chi è il bambino e chi è l'adulto non è del tutto chiaro nel film, così come non è chiaro se la relazione tra i due si stia muovendo verso qualcosa.

La storia di un'ora e mezza non affoga nella noia totale solo per l'ottima scelta di attori di Bertolucci, Jacopo Olmo Antinori interpreta brillantemente l'incompreso formicaio, per il quale la solitudine significa molto più di ogni legame umano, mentre Tea Falco è così bella anche nel suo imbarazzo, che ogni momento della sua ribellione è reale, ed è persino facile immaginare che la vita non possa essere così semplice solo perché qualcuno nasce bello. Infatti.

A prescindere da questo, non è per la sua regia che Bernardo Bertolucci sarà immortalato nella fotografia, durante il film stavo pensando a cosa serviva esattamente questo cinema, a parte il fatto che il vecchio maestro ovviamente era già annoiato senza lavoro. La storia è piatta e prevedibile, e anche se sembra ritrovarsi alla fine, in qualche modo provi un senso di perdita per il finale, anche se sai che non puoi liberarti dall'eroina al galoppo.

Oltre a un'intera giornata di malinconia e al continuo cantare di Space Oddity, Io e te non offre molto, ma non può essere definito un film sgradevole. Se non altro, per via di Tea Falco, potrebbe valere ancora l'ora e mezza in cui Bertolucci torna a sviscerare i rapporti personali in poco spazio.

Consigliato: